
Angelo Chianese nasce nel 1954 a Napoli dove tuttora vive. Nel 1980 si laurea in Ingegneria Elettronica (indirizzo Calcolatori) presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università degli Studi di Napoli Federico II. Nel 1981 consegue l’abilitazione all’esercizio della professione di ingegnere.
Dal 1984 al 2024 ha svolto attività didattiche e di ricerca presso il Dipartimento di Ingegneria Elettrica e delle Tecnologie Informatiche (DIETI), evoluzione del Dipartimento di Informatica e Sistemistica (DIS) della Federico II. Già professore ordinario di Sistemi per l’elaborazione delle Informazioni raggruppamento INGINF-05 ha tenuto corsi di: Fondamenti di Informatica, Basi di Dati, Sistemi Informativi e Sistemi Informativi Multimediali principalmente nella Università degli Studi di Napoli Federico II, ma anche nella Università degli Studi di Salerno e nell’Università Suor Orsola Benincasa.
Le sue ricerche hanno riguardato i settori delle Reti di Calcolatori, delle Architetture non convenzionali per la Computer Vision, del Riconoscimento di caratteri manoscritti e stampati multifont, della Progettazione di Strumenti per una Didattica assistita dal Calcolatore, delle Applicazioni del paradigma orientato agli oggetti per il progetto e la realizzazione di sistemi di visione, degli Ambienti per il progetto e lo sviluppo di applicazioni multimediali e delle basi di dati, delle Tecnologie dell’e-learning, dell’Internet of Things (IoT), dell’Open Innovation e dei Big Data.
I risultati delle sue ricerche possono leggersi su numerose pubblicazioni presenti sia su riviste internazionali che negli atti di convegni internazionali e nazionali. Ha organizzato convegni a carattere internazionale e nazionale sulle tematiche delle Tecnologie Didattiche, della Elaborazione delle Immagini, dei Sistemi Multimediali e delle Applicazioni di Intelligenza Artificiale in Ingegneria. È autore di diversi libri. Ha più volte effettuato lavoro di revisione di pubblicazioni scientifiche per congressi e riviste internazionali. Ha partecipato a progetti di ricerca nazionali e regionali. Di alcuni di essi ne è stato responsabile scientifico.
Per quattro trienni è stato membro del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo Federico II. Ha avuto la responsabilità del CSIF (Centro Servizi Informatici della Facoltà di Ingegneria); è stato responsabile del settore della Teledidattica del Centro Didattico e Scientifico (CDS) dell’Università di Napoli Federico II; è stato membro della commissione ministeriale sull’e-learning per il ministro Mussi nel 2007; nello stesso anno ha collaborato con la CRUI per la gestione dell’osservatorio sull’e-learning delle università italiane. È stato presidente per oltre sei anni del Distretto ad Alta Tecnologia per i Beni Culturali (DATABENC) curando la progettazione e la direzione scientifica di diversi progetti finanziati dal MIUR, dal MISE e dalla Regione Campania. È stato consulente scientifico nel 2011 per la Regione Campania partecipando alla stesura del piano per l’informatica e a quella della legge regionale sugli Open Data.
Ha fatto parte di diverse convenzioni di ricerca tra l’Università e il mondo industriale. Nel campo della Ingegneria ha seguito la direzione lavori e il collaudo di opere riguardanti la realizzazione di sistemi informativi complessi, infrastrutture di rete fonia/dati, sistemi informativi territoriali. Ha progettato sistemi informativi, aule multimediali, piattaforme integrate per la didattica, sistemi innovativi per la fruizione e la valorizzazione del patrimonio artistico e culturale Campano.

Vice presidente
Saverio Ammendola, esperto di pittura e di antiquariato, è Art Gallery Director dell’Associazione Culturale Mediterranea. Dal 1976 al 1980 ho collaborato con il Prof. Alexander Palkovich di Berlino nello studio delle icone Russe, organizzando esposizioni a Roma e a Napoli con il patrocinio del Consolato Russo, della Lettonia e dell’Ucraina. Ha partecipato alle più importanti mostre di antiquariato nazionali (Viterbo, Todi, Villa d’Este, Como, I II III Antiquariato a Napoli, I e II Villa Reale, Caserta, Castel dell’Ovo a Napoli) e internazionali anche in qualità di consulente. Dal 1985 al 1992 ha gestito la Galleria Esmeralda in via Condotti a Roma organizzando diverse mostre sul vedutismo dal ‘700 al ‘900 di icone russe e sulla grafica degli impressionisti. È iscritto come perito d’arte alla Camera di Commercio di Roma – Sezione speciale opere d’arte al n°42483. Sempre come peritod’arte è accreditato alla Wiliam Morris Ltd di Londra. Dal 1994 fa parte dell’Associazione Nazionale Periti d’arte e d’Antiquariato e dal 2000 è consulente e direttore dell’area Sud dell’Unione Europea Esperti d’Arte. Infine, è consulente e perito per la Fondazione Michail J. Lermontov, Italia.
I suoi studi, iniziati nel 1997 e riguardanti principalmente la pittura napoletana dell’Ottocento e del Novecento, lo hanno portato alla creazione di una importante e ricca banca dati sulla pittura del 900 a Napoli con biografie degli artisti e fotografie di opere. È inoltre curatore degli archivi della “Mediterranea”, di Raffaele Lippi, di Carlo Striccoli e di Giovanni Brancaccio. Dal 1997 collabora con gli studiosi di storia dell’arte della Università “Federico II” di Napoli ospitando attività di tirocinio e mettendo a disposizione le raccolte di materiale presenti nella galleria. Molte sono le mostre organizzate o a cui ha collaborato; tra le principali si ricordano: Raffaele Lippi ed Elio Waschimps al Castel dell’Ovo, Giovanni Brancaccio al Castel Nuovo di Napoli, Novecento a Napoli; Capolavori di pittura e scultura al PAN nel 2019 e La Scuola di Posillipo. La luce di Napoli che conquistò il mondo nella Cappella Palatina del Maschio Angioino sempre nel 2019. È curatore e editore di diverse pubblicazioni.

Tesoriere
Francesco Paolo Cirillo nasce a Napoli nel luglio del 1953. Nel 1977 consegue la laurea in Economia e Commercio presso l’Università degli Studi di Napoli “Federico II”. Nel 1986 ottiene l’abilitazione all’esercizio della Libera Professione di Dottore Commercialista presso l’Università degli Studi di Napoli “Parthenope”. Dal 1990 è Revisore Legale. Si è specializzato in Management Sanitario; è iscritto nell’Albo dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili prima presso il Tribunale di Napoli e successivamente presso quello di Nola, dove è iscritto anche all’Albo dei Consulenti Tecnici di Ufficio ed è Mediatore Professionista abilitato dal 2010. Da oltre venticinque anni si impegna con passione nella libera professione indirizzando sempre più la sua consulenza verso il settore sanitario pubblico e privato e nel management delle strutture sanitarie. È Presidente della Commissione “Università e Formazione Permanente Continua” istituita per i rapporti tra l’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili – Circoscrizione del Tribunale di Nola e le Università. È consulente aziendale dell’Ordine Provinciale dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Napoli, del Collegio Interprovinciale dei Tecnici Sanitari di Radiologia Medica, di numerosi sindacati in ambito sanitario. È stato ed è tuttora Presidente e membro di numerosi collegi sindacali, tra i quali EHEALTHNET S.c. a r.l., Consorzio Nazionale Cooperative Mediche, Enam spa, ASM spa, Associazione Lions International Distretto 108YA. In ambito accademico ricopre l’incarico di Professore a Contratto per la cattedra di “Principi Contabili e Fiscalità”, nonché Professore a Contratto per le cattedre di “Tecnica Professionale” e “Revisione Aziendale”, è stato cultore presso l’Università degli Studi di Napoli “Federico II” – Facoltà di Scienze Politiche – Istituto Economico Finanziario, cattedra di “Economia Aziendale”. È inoltre autore di pubblicazioni in campo fiscale e numerosi articoli di problematiche fiscali in ambito sanitario per riviste e bollettini di ordini professionali e relatore presso vari convegni e congressi in ambito sanitario. Ha maturato varie esperienze associative in campo culturale, sociale e in molte altre organizzazioni non lucrative.

Consigliere
Luisa Sefora Rosaria Puca è nata a Caserta nel 1990. Ha conseguito nel 2023 il dottorato in Scienze storiche, archeologiche e storico artistiche presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II. I suoi studi e le sue pubblicazioni riguardano principalmente la produzione scultorea dell’Italia meridionale dalla Restaurazione ai primi decenni del Novecento. Ha redatto schede e saggi per i cataloghi scientifici di alcuni musei napoletani e ha preso parte a diversi progetti di ricerca del Dipartimento di Studi Umanistici dell’ateneo partenopeo. Negli ultimi anni ha più volte collaborato con il Distretto ad Alta Tecnologia per i Beni Culturali (DATABENC), maturando competenze nell’ambito delle Digital Humanities.

Consigliere
Fedela Procaccini è dottoranda in Archaeology and Art History all’Università degli Studi di Napoli Federico II con un progetto dedicato alle XII Esposizioni del Sindacato fascista di Belle Arti della Campania, ha conseguito la laurea magistrale con una tesi sul pittore Vincenzo Irolli, artista al centro di due successive sue pubblicazioni: una scheda con biografia e opere per il catalogo del Museo Fondazione “Circolo Artistico Politecnico” di Napoli (Storia, arte e città. Le collezioni della Fondazione «Circolo Artistico Politecnico» di Napoli. Da Giuseppe Caravita principe di Sirignano, a cura di Isabella Valente, Paparo Editori, Napoli 2018) e un contributo dal titolo Vincenzo Irolli, Sesto Tarquinio. L’attentato all’onore di Lucrezia, pubblicato nel volume degli Atti del convegno La cultura dell’Antico nelle arti figurative dalla Restaurazione alla Grande Guerra, a cura di Massimo Osanna e Isabella Valente (Naus editoria, Napoli 2023). Recentemente è intervenuta con il tema I bambini e i giochi nell’arte di Vincenzo Irolli agli incontri Ars in gioco. Storie di giocattoli dall’antico al contemporaneo dell’Accademia di Belle Arti di Napoli (6 dicembre 2023).
È risultata vincitrice di tre borse di studio per attività di ricerca post laurea bandite dall’Università Federico II, finalizzate allo studio e alla valorizzazione del patrimonio artistico culturale partenopeo.
Ha collaborato con storiche gallerie napoletane, allestendo esposizioni di artisti contemporanei e artisti storicizzati. In particolare, con la Galleria Mediterranea ha organizzato la mostra Novecento a Napoli. Capolavori di pittura e scultura (a cura di Saverio Ammendola, Paolo La Motta e Isabella Valente, Mediterranea Edizioni, Napoli 2019) e La Scuola di Posillipo. La luce di Napoli che conquistò il mondo, a cura di Isabella Valente (Mediterranea Edizioni, Napoli 2019). Recentemente ha pubblicato alcuni medaglioni biografici di artisti del Novecento napoletano per il catalogo della mostra La figura e il paesaggio. Percorsi nella pittura napoletana del Novecento, a cura di Isabella Valente (Città di Sorrento, Sorrento 2023) e ha preso parte alla stesura del volume In giro per atelier. Prospettive della scultura contemporanea in Campania, a cura di Isabella Valente e Angelo Chianese (Guida Editori, Napoli 2024). Infine, per la mostra Napoli Ottocento. Dal Sublime alla materia, a cura di Sylvain Bellenger con Jean-Loup Champion, Carmine Romano, Isabella Valente (Electa, Milano 2024), tenutasi alle Scuderie del Quirinale di Roma, ha curato la bibliografia del volume e realizzato le schede tecniche bibliografiche di dodici delle opere in esposizione.
Membro della redazione editoriale della rivista di classe A «Studi di Scultura», è attualmente fra i componenti della Commissione Locale per il Paesaggio del Comune di San Martino Valle Caudina (AV).